È importante saper riconoscere gli alimenti prodotti con vera farina integrale per poter godere di tutti i vantaggi e benefici che ne derivano. La farina integrale si ricava dalla macinazione del seme di grano intero, utilizzando cioè ognuna delle parti del seme, mentre nella farina cosiddetta "bianca" si conserva solo la parte amidacea, ottenendo un prodotto più raffinato ma povero dei nutrienti e delle fibre naturalmente presenti nel seme di grano.

Attenzione però: a volte un prodotto può passare per integrale anche se non lo è. Una farina bianca a cui venga aggiunta crusca in un secondo momento non è vera farina integrale, ma un cosiddetto "mix di farine" che ne ha solo una vaga somiglianza esteriore. Il prodotto in sé non fa male, ma ha caratteristiche di qualità e potere nutrizionale completamente diverse.
Un pane prodotto con farina integrale, ad esempio, ha un colore scuro omogeneo, aroma intenso e consistenza irregolare. Se invece si presenta con un'apparenza a base bianca costellata di puntini scuri, non omogenea, proviene probabilmente da una farina raffinata a cui è stata aggiunta crusca.
Controllare comunque sempre l'etichetta e l'elenco degli ingredienti.

La farina integrale ha colore scuro, profumo intenso, grana grossa. In genere viene macinata più lentamente e a basse temperature, per conservarne al massimo le proprietà organolettiche.
Spesso, anche se non sempre, si preferisce la macinazione a pietra. Contenendo tutte le parti del chicco, la farina integrale porta con sé tutte le componenti nutrizionali del cereale: proteine, carboidrati, grassi ma soprattutto fibre, vitamine e sali minerali.